sabato 11 novembre 2023
LA GUERRA TRA I SESSI. Un conflitto che non possiamo più permetterci
martedì 5 settembre 2023
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA PASSATO E FUTURO
Ecco la videoregistrazione del convegno PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA PASSATO E FUTURO del 13 giugno 2023 (La breve musica di apertura è tratta dalla colonna sonora del film "Blade Runner")
domenica 27 novembre 2022
venerdì 30 settembre 2022
GEORGE SOROS E LA OPEN SOCIETY di Roberto Pecchioli
NON UN COMPLOTTO MA UN PROGETTO. DA TEMPO LE COSE STANNO ANDANDO DI MALE IN PEGGIO, CERCHIAMO ALMENO DI SAPERE IL PERCHE'. Brano tratto dalla quarta di copertina del libro di Roberto Pecchioli: "Il fine dell’azione di Soros, dei sedicenti filantropi e del capitalismo globalista, è omologare le varie civiltà, e la nostra, in nome di una pretesa superiorità della “società aperta”. il rullo compressore che cancella ogni diversità, tradizione, comunità come retaggio della “società chiusa”. (cliccare per continuare a leggere)
lunedì 12 settembre 2022
lunedì 16 maggio 2022
martedì 21 dicembre 2021
FLORIDA di Andrea del Ponte e Roberta Fidanzia
LA CITTA' CHE LEGGE, nell'ambito del progetto Domus Genova Festival, inserito nel programma Genova Città dei Festival, il 30 novembre, nella sala conferenze di Domus Cultura, ha avuto luogo la presentazione del libro "Il Giardino d'inverno" di Roberto Rainieri. Nel corso dell'incontro, Giuseppe Murolo e Rodolfo Vivaldi hanno dialogato con l'autore soffermandosi in particolare sulle vicende della guerra civile russa in cui si svolge la vicenda Alessandro e Tat'jana, i protagonisti del bel romanzo di Roberto Rainieri, edito da Il Melangolo. (Cliccare per vedere Gallery)
venerdì 26 novembre 2021
LE QUATTRO ZAMPE DEL LEONE di Rodolfo Vivaldi
LA CITTA' CHE LEGGE (nell'ambito di "Genova Città dei Festival") - Il 19 novembre si è svolta nella sede di Domus Cultura la presentazione dell'ultima fatica letteraria di Rodolfo Vivaldi, LE QUATTRO ZAMPE DEL LEONE (ediz. Tabula Fati), dove l'autore rievoca con intelligenza critica gli anni della propria infanzia e giovinezza. Più che un libro autobiografico, si tratta di ricordi e riflessioni condotti naturalmente sul filo della nostalgia, però sempre contenuta, ma soprattutto guidati da una finezza di introspezione e da un'arguzia brillante e spesso scoppiettante. Cliccare per continuare a leggere
venerdì 29 ottobre 2021
LA CADUTA DELL'IMPERO OTTOMANO. LE RADICI DELLA POLITICA DI ERDOGAN di Alberto Rosselli
Il 30 ottobre, nell’ambito di “Genova città dei Festival” e della rassegna “La città che legge” promossa da Domus Cultura nel medesimo ambito, abbiamo assistito presso la nostra sede alla presentazione del libro di Alberto Rosselli, “La caduta dell’impero ottomano - le radici della politica di Erdogan”, nel quale si esamina, alla luce della storia recente, il ruolo politico di Erdogan in Medio Oriente, teso ad affidare alla Turchia e al popolo ottomano un ruolo di primo piano se non addirittura di guida in un ipotetico rilancio del mondo islamico, sulla natura del quale non possiamo non porci degli interrogativi; una strategia certamente non facile, quella di Erdogan, considerata la diversificazione di carattere politico, economico e non ultimo etnico dei diversi paesi situati in quell’area strategicamente molto importante del mondo. Ne è scaturito un interessante dibattito tra i relatori e il pubblico, assai istruttivo sulle incognite, sui rischi, nonché sulle ripercussioni che l’azione di Erdogan potrebbe avere anche nei confronti del nostro Paese. Cliccare per visionare la Gallery
venerdì 15 ottobre 2021
martedì 3 agosto 2021
LA CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA di Roberto Pecchioli
Ecco un argomento di fondamentale importanza di cui Domus Cultura si occuperà nei prossimi mesi.
Se avessimo la capacità di elencare e descrivere tutte le modalità di decostruzione dell’umano in atto nella post modernità, dovremmo compilare un’enciclopedia senza fine. Il laboratorio per la distruzione, come lo chiamava l’antropologa Ida Magli, l’officina di Vulcano anti umana e transumana, lavora h.24, non va mai in ferie e si pone ogni giorno nuovi obiettivi, vincendo le sue ignobili battaglie per assenza di contraddittorio nell’Occidente in bilico tra il tramonto e la notte. Uno degli obiettivi del nemico è la cancellazione della memoria. Traiamo la sua definizione da Wikipedia, la Bibbia globalista politicamente corretta: “la memoria è la funzione psichica e neurale di assimilazione, attraverso dati sensibili provenienti dall'ambiente esterno mediante fattori percettivi quali gli organi di senso, e l’elaborazione di questi dati attraverso la mente e il cervello sotto forma di ricordi ed esperienza al fine dell’apprendimento, dello sviluppo dell’intelligenza e delle capacità cognitive, psichiche e fisiche dell’individuo. “Il più diffuso criterio di classificazione si basa sulla durata della ritenzione del ricordo, con l’identificazione di tre tipi diversi di memoria: la memoria sensoriale, la memoria a breve termine (MBT) e la memoria a lungo termine (MLT).
(Cliccare per leggere l'intero articolo)
venerdì 25 giugno 2021
GENOVA:DALLA CATASTROFE ALLA RINASCITA. IL PONTE SAN GIORGIO, UN MODELLO PER UNA NUOVA ITALIA - Presentazione del libro "Dietro le quinte" di Luciano Grasso
Con la stimolante conversazione dell'8 giugno scorso è ripresa nel migliore dei modi l'attività della nostra associazione. Il libro "Dietro le quinte" di Luciano Grasso, tra i principali attori della riedificazione del nuovo Ponte San Giorgio, è una ricostruzione attenta e puntuale d’un impegno collettivo di tanti tecnici, funzionari, esperti a vario titolo che, dietro l’autorevole regia del Sindaco-Commissario Marco Bucci, hanno portato a termine con grande tempestività ed efficienza il nuovo Ponte, rappresentando un esempio formidabile al quale guardare per ogni impresa con cui la Pubblica Amministrazione dovrà cimentarsi d'ora in avanti. Gli interventi del Presidente Rodolfo Vivaldi, della vice Presidente Miriam Pastorino, di alcuni esponenti del pubblico presente e, in particolare, di Andrea Pirni, docente di Sociologia Politica al Dipartimento di Scienze Politiche, hanno insistito soprattutto sulla necessità per la Pubblica Amministrazione di non dimenticare la lezione della ricostruzione del nuovo Ponte di Genova, facendone tesoro per liberarsi delle annose lungaggini e pastoie burocratiche che fin qui hanno ostacolato ogni azione volta alla facilitazione al vantaggio e al benessere della vita dei cittadini. Questa iniziativa ha dato inoltre il via a una auspicabile feconda collaborazione al servizio della nostra città tra Domus Cultura, l'Associazione Vince Genova e il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università.
giovedì 10 giugno 2021
giovedì 6 maggio 2021
LA DIMORA STORICA PIETRO DORIA, SEDE DELLA DOMUS, ENTRA A FAR PARTE DEI ROLLI
MESSAGGIO DI RODOLFO E SIMONETTA VIVALDI
Carissimi amici e soci, penso che vi faccia piacere apprendere che la nostra sede di via David Chiossone, 6 è stata inserita ufficialmente nei Rolli e che sarà visitabile nei giorni 14,15 e 16 maggio da gruppi accompagnati da una Guida ufficiale ed esperta. Alleghiamo qui una comunicazione e vi invitiamo a leggerla e a visionare il filmato.
https://www.exploratour.it/
lunedì 1 marzo 2021
CULTURA-ISTITUZIONI: UN DIALOGO NECESSARIO
In questi suoi primi due anni di vita, Domus Cultura è riuscita ad imporsi come prezioso motore di rinnovamento. A testimonianza di ciò, le decine di iniziative che ha promosso in quest’arco di tempo. Ma, a renderla ancor più interessante, ci sono le potenzialità che essa è in grado di esprimere, rappresentate dalle pluridecennali esperienze dei suoi soci fondatori che stiamo raccogliendo in questo sito, oggi in via di ultimazione. Sono divise nei settori: CULTURA, SOCIETA’ e I NOSTRI PROGETTI i cui link, a destra dell’Home Page, portano, di passaggio in passaggio, alla descrizione di idee e proposte concrete e, in taluni casi, di progetti operativi veri e propri. Per passare dalla teoria alla pratica, ora serve instaurare un dialogo più sistematico con le istituzioni: un salto di qualità che oggi è diventato possibile. Gli amici di Domus Cultura sono invitati a partecipare all'incontro con il presidente del Consiglio Comunale che avrà luogo l'11 marzo prossimo alle ore 17,30 presso la sala conferenze della Domus, secondo le modalità imposte dall'emergenza sanitaria che trovate descritte nella locandina qui a lato.
sabato 30 gennaio 2021
SI FA PRESTO A DIRE "PROGETTI"
Digitalizzazione, Ambiente, Edilizia Scolastica, Strade, Autostrade, Ferrovie: oggi sembra che l’unica via per lo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro passi attraverso progetti da attuarsi in questi ambiti. E’ ben vero che tutti necessitano d’inderogabili interventi, ma viviamo in Italia ed è facile immaginare quali sarebbero le conseguenze di un simile programma, specie se condotto nella maniera rozza e per giunta rapace a cui siamo abituati. Per quanto riguarda le opere pubbliche, nessun segnale fa presagire che le grandi imprese siano disposte ad abbandonare la strada del massimo profitto (o massimo risparmio visto che i bandi si vincono sempre al "ribasso"): materiali scadenti e lavoro a basso costo con contestuale, ulteriore degrado del paesaggio urbano e rurale. In quanto alla tanta invocata digitalizzazione della P.A. prepariamoci ad assistere ad un altro colossale spreco perché, stando così le cose, si tratta di informatizzare un mostro: quella Babilonia di leggi e regolamenti creata dai cervelli sub-umani che albergano nella politica e nella burocrazia nostrane. Chi scrive, ricorda ancora con orrore... Cliccare per continuare a leggere