sabato 30 gennaio 2021

SI FA PRESTO A DIRE "PROGETTI"

Digitalizzazione, Ambiente, Edilizia Scolastica, Strade, Autostrade, Ferrovie: oggi sembra che l’unica via per lo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro passi attraverso progetti da attuarsi in questi ambiti. E’ ben vero che tutti necessitano d’inderogabili interventi, ma viviamo in Italia ed è facile immaginare quali sarebbero le conseguenze di un simile programma, specie se condotto nella maniera rozza e per giunta rapace a cui siamo abituati. Per quanto riguarda le opere pubbliche, nessun segnale fa presagire che le grandi imprese siano disposte ad abbandonare la strada del massimo profitto (o massimo risparmio visto che i bandi si vincono sempre al "ribasso"): materiali scadenti e lavoro a basso costo con contestuale, ulteriore degrado del paesaggio urbano e rurale. In quanto alla tanta invocata digitalizzazione della P.A. prepariamoci ad assistere ad un altro colossale spreco perché, stando così le cose, si tratta di informatizzare un mostro: quella Babilonia di leggi e regolamenti creata dai cervelli sub-umani che albergano nella politica e nella burocrazia nostrane. Chi scrive, ricorda ancora con orrore... Cliccare per continuare a leggere