martedì 5 settembre 2023

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA PASSATO E FUTURO

Ecco la videoregistrazione del convegno PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA PASSATO E FUTURO del 13 giugno 2023  (La breve musica di apertura è tratta dalla colonna sonora del film "Blade Runner")

 

venerdì 30 settembre 2022

GEORGE SOROS E LA OPEN SOCIETY di Roberto Pecchioli


NON UN COMPLOTTO MA UN PROGETTO. DA 
TEMPO LE COSE STANNO ANDANDO DI MALE IN PEGGIO, CERCHIAMO ALMENO DI SAPERE IL PERCHE'.  Brano tratto dalla quarta di copertina del libro di Roberto Pecchioli:   "Il fine dell’azione di Soros, dei sedicenti filantropi e del capitalismo globalista, è omologare le varie civiltà, e la nostra, in nome di una pretesa superiorità della “società aperta”. il rullo compressore che cancella ogni diversità, tradizione, comunità come retaggio della “società chiusa”. (cliccare per continuare a leggere)


martedì 21 dicembre 2021

FLORIDA di Andrea del Ponte e Roberta Fidanzia

Il 16 dicembre 2021, per il settore La città che legge di Domus Genova Festival inserito nel programma Genova Città dei Festival del Comune di Genova, c’è stata la presentazione del libro Florida di Andrea del Ponte e Roberta Fidanza presso la Biblioteca Berio. Si tratta di un testo di notevole spessore e complessità che si propone, come spiega Del Ponte nell'introduzione, di tradurre in effettiva concretezza "...la comune metafora che sta nel termine "antologia" ovvero (...) cosa potrebbe succedere se partendo da un fiore reale con la sua forma, i suoi stami petali pistilli, e soprattutto dal suo significato simbolico, volessimo arrivare a un testo classico che, per così dire, "porti il suo profumo"? Da questa domanda scaturisce una sorta di Humanitatis Symposium a cui partecipano, insieme ai due autori, altri collaboratori impegnati in un discorso "dal fiore al testo greco o latino", per cui si spazia, per i riferimenti, da Petronio a Omero, da Livio a Catullo, da Orazio a S. Ambrogio, da Ovidio a Virgilio e ad altri autori classici. Un testo, insomma, per lettori fini disposti ad ascoltare la voce degli antichi, ma senza preclusioni né oscurità accademiche. A presentare il libro: Rosa Elisa Giangoia (critico letterario) e la docente Daniela Leuzzi. (Cliccare per vedere la Gallery)

LA CITTA' CHE LEGGE, nell'ambito del progetto Domus Genova Festival, inserito nel programma Genova Città dei Festival, il 30 novembre, nella sala conferenze di Domus Cultura, ha avuto luogo la presentazione del libro "Il Giardino d'inverno" di Roberto Rainieri. Nel corso dell'incontro, Giuseppe Murolo e Rodolfo Vivaldi hanno dialogato con l'autore soffermandosi in particolare sulle vicende della guerra civile russa in cui si svolge la vicenda Alessandro e Tat'jana, i protagonisti del bel romanzo di Roberto Rainieri, edito da Il Melangolo. (Cliccare per vedere Gallery) 

venerdì 26 novembre 2021

LE QUATTRO ZAMPE DEL LEONE di Rodolfo Vivaldi

LA CITTA' CHE LEGGE (nell'ambito di "Genova Città dei Festival") - Il 19 novembre si è svolta nella sede di Domus Cultura la presentazione dell'ultima fatica letteraria di Rodolfo Vivaldi, LE QUATTRO ZAMPE DEL LEONE (ediz. Tabula Fati), dove l'autore rievoca con intelligenza critica gli anni della propria infanzia e giovinezza. Più che un libro autobiografico, si tratta di ricordi e riflessioni condotti naturalmente sul filo della nostalgia, però sempre contenuta, ma soprattutto guidati da una finezza di introspezione e da un'arguzia brillante e spesso scoppiettante. Cliccare per continuare a leggere

venerdì 29 ottobre 2021

LA CADUTA DELL'IMPERO OTTOMANO. LE RADICI DELLA POLITICA DI ERDOGAN di Alberto Rosselli

Il 30 ottobre, nell’ambito di “Genova città dei Festival” e della rassegna “La città che legge” promossa da Domus Cultura nel medesimo ambito, abbiamo assistito presso la nostra sede alla presentazione del libro di Alberto Rosselli, “La caduta dell’impero ottomano - le radici della politica di Erdogan”, nel quale si esamina, alla luce della storia recente, il ruolo politico di Erdogan in Medio Oriente, teso ad affidare alla Turchia e al popolo ottomano un ruolo di primo piano se non addirittura di guida in un ipotetico rilancio del mondo islamico, sulla natura del quale non possiamo non porci degli interrogativi; una strategia certamente non facile, quella di Erdogan, considerata la diversificazione di carattere politico, economico e non ultimo etnico dei diversi paesi situati in quell’area strategicamente molto importante del mondo. Ne è scaturito un interessante dibattito tra i relatori e il pubblico, assai istruttivo sulle incognite, sui rischi, nonché sulle ripercussioni che l’azione di Erdogan potrebbe avere anche nei confronti del nostro Paese. Cliccare per visionare la Gallery

martedì 3 agosto 2021

LA CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA di Roberto Pecchioli

Ecco un argomento di fondamentale importanza di cui Domus Cultura si occuperà nei prossimi mesi.

Se avessimo la capacità di elencare e descrivere tutte le modalità di decostruzione dell’umano in atto nella post modernità, dovremmo compilare un’enciclopedia senza fine. Il laboratorio per la distruzione, come lo chiamava l’antropologa Ida Magli, l’officina di Vulcano anti umana e transumana, lavora h.24, non va mai in ferie e si pone ogni giorno nuovi obiettivi, vincendo le sue ignobili battaglie per assenza di contraddittorio nell’Occidente in bilico tra il tramonto e la notte.                                                                                                                              Uno degli obiettivi del nemico è la cancellazione della memoria. Traiamo la sua definizione da Wikipedia, la Bibbia globalista politicamente corretta: “la memoria è la funzione psichica e neurale di assimilazione, attraverso dati sensibili provenienti dall'ambiente esterno mediante fattori percettivi quali gli organi di senso, e l’elaborazione di questi dati attraverso la mente e il cervello sotto forma di ricordi ed esperienza al fine dell’apprendimento, dello sviluppo dell’intelligenza e delle capacità cognitive, psichiche e fisiche dell’individuo. “Il più diffuso criterio di classificazione si basa sulla durata della ritenzione del ricordo, con l’identificazione di tre tipi diversi di memoria: la memoria sensoriale, la memoria a breve termine (MBT) e la memoria a lungo termine (MLT). 

(Cliccare per leggere l'intero articolo)


venerdì 25 giugno 2021

GENOVA:DALLA CATASTROFE ALLA RINASCITA. IL PONTE SAN GIORGIO, UN MODELLO PER UNA NUOVA ITALIA - Presentazione del libro "Dietro le quinte" di Luciano Grasso

Con la stimolante conversazione dell'8 giugno scorso è ripresa nel migliore dei modi l'attività della nostra associazione. Il libro "Dietro le quinte" di Luciano Grasso, tra i principali attori della riedificazione del nuovo Ponte San Giorgio, è una ricostruzione attenta e puntuale d’un impegno collettivo di tanti tecnici, funzionari, esperti a vario titolo che, dietro l’autorevole regia del Sindaco-Commissario Marco Bucci, hanno portato a termine con grande tempestività ed efficienza il nuovo Ponte, rappresentando un esempio formidabile al quale guardare per ogni impresa con cui la Pubblica Amministrazione dovrà cimentarsi d'ora in avanti. Gli interventi del Presidente Rodolfo Vivaldi, della vice Presidente Miriam Pastorino, di alcuni esponenti del pubblico presente e, in particolare, di Andrea Pirni, docente di Sociologia Politica al Dipartimento di Scienze Politiche, hanno insistito soprattutto sulla necessità per la Pubblica Amministrazione di non dimenticare la lezione della ricostruzione del nuovo Ponte di Genova, facendone tesoro per liberarsi delle annose lungaggini e pastoie burocratiche che fin qui hanno ostacolato ogni azione volta alla facilitazione al vantaggio e al benessere della vita dei cittadini. Questa iniziativa ha dato inoltre il via a una auspicabile feconda collaborazione al servizio della nostra città tra Domus Cultura, l'Associazione Vince Genova e il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università.

giovedì 6 maggio 2021

LA DIMORA STORICA PIETRO DORIA, SEDE DELLA DOMUS, ENTRA A FAR PARTE DEI ROLLI

MESSAGGIO DI RODOLFO E SIMONETTA VIVALDI

Carissimi amici e soci, penso che vi faccia piacere apprendere che la nostra sede di via David Chiossone, 6 è stata inserita ufficialmente nei Rolli e che sarà visitabile nei giorni 14,15 e 16 maggio da gruppi accompagnati da una Guida ufficiale ed esperta. Alleghiamo qui una comunicazione e vi invitiamo a leggerla e a visionare il filmato.  

https://www.exploratour.it/rolli-days-tours/    



lunedì 1 marzo 2021

CULTURA-ISTITUZIONI: UN DIALOGO NECESSARIO

In questi suoi primi due anni di vita, Domus Cultura è riuscita ad imporsi come prezioso motore di rinnovamento. A testimonianza di ciò, le decine di iniziative che ha promosso in quest’arco di tempo.  Ma, a renderla ancor più interessante,  ci sono le potenzialità che essa è in grado di esprimere, rappresentate dalle pluridecennali esperienze dei suoi soci fondatori che stiamo raccogliendo in questo sito, oggi in via di ultimazione. Sono divise nei settori: CULTURA, SOCIETA’ e I NOSTRI PROGETTI i cui link, a destra dell’Home Page, portano, di passaggio in passaggio, alla descrizione di idee e proposte concrete e, in taluni casi, di progetti operativi veri e propri. Per passare dalla teoria alla pratica, ora serve instaurare un dialogo più sistematico con le istituzioni: un salto di qualità che oggi è diventato possibile. Gli amici di Domus Cultura sono invitati a partecipare all'incontro con il presidente del Consiglio Comunale che avrà luogo l'11 marzo prossimo alle ore 17,30 presso la sala conferenze della Domus, secondo le modalità imposte dall'emergenza sanitaria che trovate descritte nella locandina qui a lato.

sabato 30 gennaio 2021

SI FA PRESTO A DIRE "PROGETTI"

Digitalizzazione, Ambiente, Edilizia Scolastica, Strade, Autostrade, Ferrovie: oggi sembra che l’unica via per lo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro passi attraverso progetti da attuarsi in questi ambiti. E’ ben vero che tutti necessitano d’inderogabili interventi, ma viviamo in Italia ed è facile immaginare quali sarebbero le conseguenze di un simile programma, specie se condotto nella maniera rozza e per giunta rapace a cui siamo abituati. Per quanto riguarda le opere pubbliche, nessun segnale fa presagire che le grandi imprese siano disposte ad abbandonare la strada del massimo profitto (o massimo risparmio visto che i bandi si vincono sempre al "ribasso"): materiali scadenti e lavoro a basso costo con contestuale, ulteriore degrado del paesaggio urbano e rurale. In quanto alla tanta invocata digitalizzazione della P.A. prepariamoci ad assistere ad un altro colossale spreco perché, stando così le cose, si tratta di informatizzare un mostro: quella Babilonia di leggi e regolamenti creata dai cervelli sub-umani che albergano nella politica e nella burocrazia nostrane. Chi scrive, ricorda ancora con orrore... Cliccare per continuare a leggere



domenica 10 gennaio 2021

LA LEGGERA FORZA DEL DISEGNO, mostra collettiva

Dodici anni fa, presso la sala conferenze del Museo di Sant-Agostino venne presentato il progetto GENOVA UNA CULLA PER LA RINASCITA DELLE ARTI a cui fecero seguito numerose iniziative, la più importante delle quali fu nel campo dell'arte figurativa con la mostra MAI PERDUTE FORME DEL MONDO, che ebbe luogo nelle prestigiose sedi di Palazzo Ducale e Palazzo Imperiale. Questa piccola collettiva, realizzata da Voltar Pagina con il patrocinio e il contributo finanziario del MUNICIPIO 1 GENOVA CENTRO-EST, presso la sede di Domus Cultura, rappresenta la volontà di riprendere quel promettente percorso. Per motivi riconducibili all'emergenza sanitaria, non è stato possibile organizzare una vernissage e neppure prevedere orari di apertura, ma si è fatto ricorso alla rete. Collegandosi a questo link è possibile vedere la mostra ed ascoltare le parole degli organizzatori e degli artisti.    https://youtu.be/LOTF1kON898



mercoledì 9 dicembre 2020

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "ELOGIO DELL'APPARTENENZA" di Roberto Pecchioli

Il futuro appartiene a chi possiede una storia e riesce a raccontarla. Ma una storia è sempre la narrazione di un "Noi" che incarna un'origine, un percorso e un destino. La nostra Italia ha ancora una storia da raccontare: sono i mille tasselli di una Civiltà profonda. La post-modernità ha scelto di annegare le differenze nel calderone multiculturale dell'uniforme, sullo schema omologante della cosmopoli globale: dal livellamento dei popoli alla distruzione del sacro; dal superamento dei confini alle migrazioni di massa; dalla sovversione degli equilibri sociali al capitalismo della sorveglianza; dallo strapotere delle élite finanziarie all'egemonia dei colossi digitali. Sull'orlo del baratro, occorre reagire: è necessario riaffermare la vitale armonia delle nostre radici e della nostra identità, dei nostri riti e dei nostri miti. Occorre un elogio dell'appartenenza che riaccenda l'idem sentire di un popolo che ha bisogno di tornare sovrano, ritessendo la trama del proprio spirito nazionale. Perché una Patria resta integra quando si salvano i suoi valori e la sua capacità di trasmetterli. Queste pagine, porgono al lettore il testimone di un'esortazione vitale: diventa ciò che sei.

lunedì 9 novembre 2020

LA LIBERTA' NON E' PER SEMPRE

UN MOMENTO DI SVOLTA NELLA POLITICA CULTURALE. Il 30 settembre scorso alla Domus si e' svolto l'incontro sul tema della liberta' e sulla possibilita', molto concreta, che essa possa venirci sottratta in modo subdolo e strisciante, giorno dopo giorno, quasi per una sorta di necessita' che arrivasse da lontano e a cui non avessimo modo di sottrarci. Occorre, invece, mantenere desto l'allarme, trovare strategie adeguate di difesa da questo attacco che arriva da molte parti e con mezzi inediti, tra cui una tecnologia tremendamente invasiva, capace di conoscere, seguire e condizionare con estrema facilita' ogni fase della nostra esistenza. Dobbiamo quindi imparare a difenderci abbattendo innanzitutto antichi e obsoleti steccati di ideologie ormai superate dai nuovi assetti geopolitici del mondo per ritrovare una unità d'intenti volta a preservare libertà e democrazia, difendendo la nostra autonomia e i molti traguardi di civiltà conquistati a caro prezzo dai nostri padri..

domenica 8 novembre 2020

VIVERE BENE NELLA CITTA' ANTICA

Avendo particolarmente a cuore i destini del Centro Storico genovese, alcuni dei soci fondatori della Domus già in passato si sono occupati di questo argomento: in particolare, si ricorda il partecipatissimo convegno del 12 aprile 2017 svoltosi all'Auditorium del Galata Museo. Incoraggiata dalle recenti dichiarazioni del Sindaco, Domus Cultura è ripartita da quell'esperienza per dare il suo contributo al recupero della nostra meravigliosa città antica. Nel corso di questo primo simposio si è promossa la conoscenza e favorito il dialogo tra soggetti, non di rado portatori di interessi in conflitto tra loro (residenti, titolari di esercizi commerciali, artigiani, presidenti di associazioni e rappresentanti di enti importanti). L'interesse dei genovesi verso questo tema è risultato immediatamente assai elevato; purtroppo l'emergenza sanitaria imposta dalla pandemia in corso ha costretto gli organizzatori a non ammettere due terzi degli iscritti nella pur capiente sala conferenze di Palazzo Pietro Doria, sede della Domus. (cliccare per continuare a leggere e visionare la Gallery)